il ruolo dei social media

Informazione, intrattenimento, ispirazione e scoperta: i 4 pilastri della comunicazione digitale

Dal 2008, anno in cui Creativi Digitali ha emesso il primo ‘’bit’’, ne sono passati di dati nei nostri server e tante cose sono cambiate. Una tra queste è la profonda evoluzione dei comportamenti digitali: i social media non sono più soltanto strumenti di svago, ma canali centrali per informare, intrattenere, ispirare e orientare le scelte d’acquisto. Approfondiamo.

Secondo il report Digital 2025 di We Are Social e Meltwater, il panorama italiano mostra un dato inequivocabile: oltre il 90% della popolazione è connessa a Internet, e passa in media quasi 6 ore al giorno online. In questo tempo, i social media svolgono un ruolo trasversale: da fonti di notizie a strumenti di esplorazione di brand e prodotti.

1. Informazione: i social media sono il nuovo quotidiano

Il 32% degli italiani si informa principalmente tramite i social network. Non solo i giovanissimi o i ‘’Boomer’’: il trend abbraccia tutte le fasce di età, dimostrando che LinkedIn, Instagram, TikTok e Facebook sono diventati i nuovi editori.

Per le aziende, presidiare questi spazi significa inserirsi nei flussi quotidiani di informazione del proprio target. Non basta “esserci”: serve produrre contenuti autorevoli, aggiornati e riconoscibili.

Un esempio concreto

Magazine Femminile è il blog di Gedeon Richter Italia, nato nel 2019 per approfondire i temi legati alla salute femminile. La comunicazione, di cui ci occupiamo dagli albori, si sviluppa su più canali: sito web, social (Facebook e Instagram) e podcast su Spotify e le principali piattaforme di streaming. Nel tempo, MagFem è diventato un vero punto di riferimento online per il benessere della donna a 360°, raggiungendo un pubblico ampio e trasversale, dalle ragazze under 18 alle donne over 45.

2. Intrattenimento: brand che fanno sorridere, brand che vendono

Gli utenti oggi cercano divertimento, leggerezza e creatività. L’intrattenimento è diventato un driver chiave che influenza anche il percepito dei brand.

Cosa significa per un’azienda? Che un video ironico, una campagna ingaggiante o un contenuto visual curato può valere più di cento pagine pubblicitarie.

Secondo le evidenze premiate anche ai Cannes Lions 2024, i brand capaci di intrattenere generano maggiore attenzione, interazioni più profonde e una loyalty più duratura.

In Creativi Digitali lo sappiamo bene: da anni supportiamo le aziende nel trasformare i propri messaggi in esperienze memorabili.

Un esempio concreto

Per il rilancio dei mitici Gormiti di Giochi Preziosi, abbiamo ideato un evento pre-lancio fuori dagli schemi, curato la comunicazione digitale del brand e creato la webserie “Gormiti Show’’. Qui la case history completa della comunicazione digital dei Gormiti!

3. Ispirazione: gli utenti cercano idee. I brand devono essere le risposte.

Sui social network, le persone non cercano solo informazioni: cercano ispirazione per vivere bene e in salute, vestirsi con stile, lavorare con maggiore serenità.

Facebook, Instagram, YouTube, Pinterest, TikTok e LinkedIn sono diventati vetrine ideali per mostrare soluzioni, prodotti, servizi e valori di brand.
Un contenuto ispirazionale ben costruito non vende direttamente, ma costruisce desiderabilità.

Un esempio concreto

“Il Momento Giusto” è una campagna educazionale promossa da Gedeon Richter sul tema della fertilità femminile e della sua preservazione tramite Egg Freezing. Dal 2019 ne curiamo la comunicazione social, trasformandola in una piattaforma ispirazionale che parla alle giovani donne con un linguaggio autorevole, ma vicino e riconoscibile. Qui il fresco e colorato profilo Instagram di ”Il Momento Giusto”.

4. Scoperta di brand e prodotti: i social come nuovi motori di ricerca

Un italiano su quattro scopre nuovi brand attraverso i social media. Non solo: molte ricerche di prodotto partono ormai più da TikTok o Instagram che da Google.

Ecco perché è essenziale investire in visibilità social attraverso:

  • contenuti organici pensati per la viralità,
  • campagne sponsorizzate strategiche,
  • collaborazioni con creator rilevanti,
  • storytelling autentico.

La fase di awareness oggi si gioca nei primi 5 secondi di uno scroll: Creativi Digitali ti aiuta a capitalizzare quei pochi, preziosissimi istanti.

Un esempio concreto

Per Più Medical, insegna di farmacie e parafarmacie italiane attiva anche online, creiamo contenuti che informano in modo chiaro sulle principali problematiche legate alla salute e al benessere, offrendo soluzioni automedicali pratiche e affidabili, attraverso Reel e Caroselli su Instagram, <post con link diretto al prodotto su Facebook articoli di approfondimento sul Magazine Più Medical, il blog che abbiamo lanciato due anni fa per offrire un’informazione autorevole e accessibile.

Le piattaforme più dinamiche: dove esserci e come

Sempre secondo il report Digital 2025 di We Are Social e Meltwater, il panorama social italiano continua a evolversi rapidamente, confermando quanto sia fondamentale per i brand conoscere a fondo ogni piattaforma per comunicare in modo efficace. I numeri parlano chiaro:

  • TikTok è la piattaforma dove gli utenti italiani trascorrono più tempo (30 ore al mese);
  • Instagram ha superato Facebook in termini di rilevanza percepita;
  • YouTube si conferma stabile come piattaforma di riferimento per l’intrattenimento video;
  • LinkedIn continua a crescere come punto d’incontro per il networking e l’informazione professionale.

Ogni piattaforma ha un tempo, un tono, un ritmo. Saperli ascoltare è il primo passo per farsi davvero capire.

Nuovi Trend: l’onda dell’intelligenza artificiale e del social commerce

L’ecosistema digitale si muove veloce, e l’ascesa di app come ChatGPT, Temu, Shein, Threads e Vinted lo dimostra: l’AI non è più futuro, ma presente; il social commerce non è una tendenza, ma un comportamento. L’intelligenza artificiale sta ridefinendo i processi di lavoro e creatività, mentre nuovi format di shopping esperienziale e community-based cambiano il modo in cui le persone scoprono e scelgono i brand. Per le aziende, è il momento di rimettere al centro la strategia digitale, con visione, metodo e un partner che sappia interpretare questi segnali.

La domanda cruciale: la tua comunicazione è davvero orientata non solo alla vendita?

Se la risposta non è immediata, è il momento di fermarsi a riflettere.

Oggi i social non servono (solo) a vendere. Servono a raccontare, ispirare, orientare. Sono spazi in cui le persone cercano risposte, punti di vista, stimoli. E decidono, spesso senza dichiararlo apertamente, a chi dare fiducia.

Il consumatore digitale è attento, veloce, selettivo. Si lascia guidare da chi riesce a essere utile prima ancora che persuasivo. Chi lavora nella comunicazione ha davanti una sfida affascinante: smettere di inseguire i trend e cominciare a interpretarli.

Interessante, vero?

Mai quanto conoscere noi di Creativi Digitali!

Contattaci da qui:

    In osservanza del regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati (GDPR), dichiaro di aver preso visione dell'informativa sulla privacy, ed acconsento alla memorizzazione ed il trattamento dei dati personali da parte di Creativi Digitali