Tra giovani e social network pare sia finito l’amore, ma è davvero così?
“Quale ragazzo vorrebbe condividere i propri segreti in un luogo dove c’è anche sua madre?”
(Wired)
Qualche giorno fa mi sono imbattuta in questa frase e, avendo un figlio adolescente, oltre che farmi inizialmente sorridere, mi ha reso subito chiaro il motivo per il quale i ragazzi under 25 stiano inesorabilmente abbandonando Facebook & Co. C’è chi sceglie di chiudere i propri profili social, chi di utilizzarli al solo scopo informativo e chi, molto pochi a dire il vero, non è neppure iscritto a nessuna piattaforma di aggregazione virtuale.
Aldilà del fatto che penso sia doveroso insegnare il corretto utilizzo di internet e di tutto quello che ci si può trovare dentro a partire già dalle scuole primarie, ma questo è un altro discorso che approfondirò meglio in un altro articolo, ritengo che sia utile conoscere e capire le nuove tendenze riguardo il rapporto tra i social network e i giovani, soprattutto per chi si rivolge a questo target in un’ottica di strategia di Social Media Marketing.
I nativi digitali, infatti, così vengono chiamate le generazioni nate e cresciute con le tecnologie informatiche, si stanno rivelando quelle che più di tutte abbandonano i social network più canonici (Facebook in primis) a favore di reti sociali meno conosciute oppure, semplicemente, meno frequentate da genitori e parenti.
Proprio in questo blog ho analizzato mesi fa il Global Digital 2018, ovvero l’indagine sulle tendenze dei Social Media per quest’anno (CLICCA QUI per leggere i trend italiani da tenere d’occhio per la tua Social Media Strategy), ma non avevo valutato il fatto che fosse un’analisi piuttosto generalista e che non ha tenuto conto delle diverse fasce di età che popolano il web.
Se YouTube, Facebook e Whatsapp (app che sempre di più si sta avvicinando alle funzionalità di un vero e proprio social e che approfondiremo nei mesi a venire) come rivelano i dati dell’indagine sopra citata si contendono il podio delle piattaforme social maggiormente utilizzate in Italia, quali sono nello specifico quelle utilizzate dagli under 25?
I social network più usati dai giovani sono quelli che forse utilizzi e conosci di meno!
Tra i social network più diffusi e che sta per raggiungere quota 1 miliardo di utenti attivi c’è sicuramente Instagram, amato soprattutto dai giovani tra i 17 e i 29 anni.
Pensate che l’80% degli instagramers segue almeno un brand sulla piattaforma fotografica di proprietà di Facebook Inc., ed il 30% ha acquistato un prodotto online dopo averlo visto attraverso le ricerche per hashtag, in un post o in una storia dall’azienda stessa oppure pubblicizzato da influencers e bloggers che seguono.
Perché utilizzare Instagram per la tua strategia di Social Media Marketing?
- Stories – questa funzionalità è molto apprezzata dai giovanissimi, soprattutto per il settore moda e make-up (ne abbiamo già parlato qualche mese fa in modo approfondito, clicca e leggi Instagram: perché è la piattaforma ideale per i fashion brand?), per la possibilità di ricevere in brevissimo tempo sconti e anticipi di novità del proprio brand preferito. Sono sempre di più infatti le aziende che si affidano a questi brevi contenuti visualizzabili per sole 24 ore, per fidelizzare i propri utenti e proporre ai followers più fedeli interessanti promozioni.
- Visual Content – su Instagram le immagini hanno un’importanza primaria che non deve assolutamente essere priva di qualità e originalità. Contenuti accattivanti, arricchiti da emoji, effetti e colori, che riescano a stupire e catturare immediatamente l’attenzione, sono maggiormente apprezzati dai giovani qui, più che su qualsiasi altro social network. Di conseguenza, hai infinite possibilità per raccontare il tuo prodotto giocando con le situazioni e mostrandone anche il “dietro le quinte”.
- Feedback – mettere al centro dell’azione il proprio consumatore attraverso i sondaggi, permette non solo di dare importanza alla sua opinione e farlo sentire parte di una community, ma anche di ottenere risposte riguardanti il miglioramento di un prodotto o servizio.
- Video di lunga durata – è di poche ore fa la notizia che Instagram darà la possibilità di caricare video con una durata superiore ai 60 secondi, funzionalità che piace molto ai giovani internauti considerato l’alto indice di gradimento di YouTube. Il lancio dovrebbe avvenire il 20 giugno 2018 con un importante evento dedicato che segnerà l’inizio di una spietata concorrenza alla piattaforma di proprietà Google.
Analizziamo ora YouTube. La piattaforma di video-sharing più famosa al mondo ha letteralmente soppiantato la tv tradizionale e appassionato milioni di giovani che, soprattutto nella fascia di età 13-19 anni, trova tra i suoi molteplici canali ogni genere di informazione. A differenza di Instagram, dove la comunicazione è veloce e smart, YouTube viene scelto come piattaforma di approfondimento ed all’interno della quale poter condividere il proprio “io” avendo a disposizione maggiore spazio per mostrare i propri sentimenti, esperienze e capacità.
Perché utilizzare YouTube per la tua strategia di Social Media Marketing?
- Il fascino degli YouTubers – c’è chi non li considera come veri e propri talenti, chi pensa che non stiano realmente lavorando e chi li guarda incuriositi come pesci in un grande acquario. Non è così tra il pubblico teen che consideragli YouTubers vere e proprie star, capaci di influenzare e, spesso, anticipare le tendenze. Chi carica video su YouTube, infatti, molte volte riesce a trasformare la propria passione in lavoro e a trasmettere pienamente il proprio entusiasmo, riuscendo a guadagnare attraverso le inserzioni pubblicitarie dei brand con i quali accettano di collaborare. A seconda di quale sia il vostro target adolescenziale, è il caso di studiare per bene questo fenomeno e affiancare il vostro prodotto ad un famoso influencer del “tubo”.
Infine Musical.ly. Se siete over 20 e non avete figli adolescenti, difficilmente ne avrete sentito parlare. È un servizio per la creazione e trasmissione di brevi filmati della durata tra i 15 secondi ed il minuto (adatti, di conseguenza, per essere condivisi anche su Instagram) nei quali, sostanzialmente, si canta e si recita un brano in playback oppure si improvvisano sketch, trucchi di magia e mini clip ricchi di effetti speciali. Il tutto condito dalla possibilità di aggiungere filtri all’immagine, regolare la velocità, creare GIF animate e contattare gli altri utenti attraverso il servizio di messaggistica istantanea chiamato Direct.ly.
Questa app gratuita di invenzione cinese è considerata un vero e proprio social network per ragazzi, fenomeno di successo che ha conquistato in brevissimo tempo i teenager di tutto il mondo. La sua diffusione è interessante, considerato che già Facebook ha strizzato l’occhio alle funzionalità della piattaforma tecnologica e annuncia di volerle introdurre all’interno delle Dirette Live.
Perché utilizzare Musical.ly per la tua strategia di Social Media Marketing?
- Anche se il fenomeno è giovane ed è ancora presto per parlare di vero e proprio business, come per tutti gli altri social network anche Musical.ly ha le sue celebrità, alle quali è possibile affidarsi per promuovere specifici prodotti e mostrarli al proprio giovanissimo target in un’ottica di Influencer Marketing! In Italia spopola Elisa Maino, vera e propria “Muser Star” di questa app di videosharing e seguita da milioni di followers. La particolarità? Elisa, in arte La Maino, ha solo 15 anni.
In sostanza, conoscere il rapporto tra i giovani e i social network è importante per creare campagne di comunicazione e di Social Media Marketing adeguate al difficile target Teen e, come abbiamo visto, gli adolescenti prediligono uno storytelling visual… perché non accontentarli?
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