hootsuiteAbbiamo già parlato, in un articolo sul nostro blog, di Hootsuite con particolare riferimento al suo utilizzo a supporto delle piattaforme di e-commerce; oggi vediamo invece come questo strumento può essere utile alle PMI e come creare dei report utilizzato i suoi dati analitici.

  1. Come e cosa pubblicare su Hootsuite

Gestire i vari profili sui social network grazie ad Hootsuite è facile e veloce, ma ovviamente una strategia di comunicazione social necessita di un piano studiato nei minimi dettagli; quindi, per prima cosa, è necessario definire una strategia di contenuti in linea con il business da inserire in un calendario di pubblicazioni.

Una volta definita la strategia, la dashboard ci permette di:

  • Pubblicare contemporaneamente lo stesso contenuto su differenti profili social (Facebook, Twitter, Google + e LinkedIn) in un orario da noi prescelto;
  • Autoprogrammare i contenuti, ovvero lasciare che sia il software a decidere l’orario di pubblicazione migliore (in base ad un algoritmo che si basa sugli insight dei social network) impostando la quantità di post da programmare nell’arco di una giornata e in quali giorni della settimana;
  • Programmazione di massa ovvero l’upload di un file excel contente in ordine: data, messaggio e link esterno delle pubblicazioni (fino ad un massimo di 350) che verranno poi pubblicate automaticamente.
  1. Utilizzo degli accorciatori URL

Gli accorciatori URL sono strumenti che ci permettono di accorciare, appunto, i link che vogliamo condividere sui social, ma soprattutto di rendere misurabile il numero di click che hanno avuto per tracciare e misurare il loro impatto sulla rete.

Gli accorciatori URL disponibili su Hootsuite sono:

  • ow.ly (gratuito)
  • ht.ly (gratuito)
  • Vanity (a pagamento: per creare URL personalizzati con riferimento al brand, per renderlo identificabile)

Per ogni URL è possibile applicare dei parametri personalizzati, ovvero delle etichette associate al link che misurano i dati riferiti alla provenienza del traffico (utili per l’affiliate marketing e per tracciare l’origine delle conversioni).

  1. Le applicazioni esterne da integrare per il blogging e per il social listening

Esistono numerose applicazioni esterne che si possono integrare alla dashboard per migliorare il suo utilizzo; ora vediamo quelle principali, e gratuite, utili per il blogging e il social listening:

  • Blogging: si possono integrare piattaforme come WordPress, Blogger, Tumblr per programmare sul proprio blog la pubblicazione degli articoli e condividerli poi direttamente sui social network collegati;
  • Social listening: per ascoltare le conversazioni, monitorare la concorrenza ed intercettare potenziali clienti con cui relazionarsi le app migliori sono Tagfeeda (permette di cercare una parola chiave in diversi social network contemporaneamente) e Hootlet applicato a GoogleMaps (per le ricerche geolocalizzate).
  1. Misurare i risultati con le Analytics

Hootsuite mette a disposizione un preciso e dettagliato sistema a punti che permette di controllare il successo delle campagne sui social media, con più di 30 moduli di resoconti personalizzati e stampabili, condivisibili con gli altri utenti collegati alla dashboard.

Le analytics si riferiscono ai profili di Twitter, Facebook, LinkedIn, Google +, con la possibilità di misurare in particolare il traffico generato dagli URL condivisi; in alternativa, è possibile creare dei report personalizzati contenti diverse informazioni provenienti da diversi account e profili.

Tutti i resoconti sono salvabili in pdf, stampabili ed è possibile automatizzare la loro creazione periodica.

social-media-image