5 SOCIAL MEDIA TRENDS DA NON PERDERE DI VISTA!

Ripetiamo ormai da tempo che i social media sono diventati una parte fondamentale delle strategie di Marketing Digitale delle imprese, e per questo bisogna sempre stare al passo con le nuove tendenze che nascono nella rete: ma attenzione, se pensate di essere sempre aggiornati sulle novità, c’è sempre qualcosa che può sfuggirvi!

In questo articolo, che prende spunto da uno studio condotto da Simply Measured, vi suggeriamo cinque nuove tendenze che potrebbero essere passate inosservate, ma risultano invece importantissime e che i brand dovrebbero tenere in considerazione quando implementano una nuova campagna di comunicazione sui loro canali social.

1 – I SOCIAL NETWORK SONO INDISPENSABILI PER IL SEO

Abbiamo già affrontato in precedenza l’argomento in un articolo proprio qui sul nostro blog, ma molti marketers sono ancora scettici a riguardo: non avete notato che, grazie ad un recente update nell’algoritmo di Google, nella prima pagina del motore di ricerca ora appaiono anche le conversazioni di Twitter? Google infatti ha deciso di considerare i contenuti social che hanno ricevuto numerose condivisioni, come autorevoli e meritevoli di un alto ranking nelle sue SERPs, quindi perchè non approfittarne? Una buona combinazione di contenuti pubblicati sul blog e sui canali social può risultare vincente!

2 – LA NUOVA FRONTIERA DELL’ADVERTISING: INTERACTIVE & NATIVE ADS

Due nuove forme di pubblicità stanno cavalcando l’onda social, ovvero gli interactive ads e i native ads: cosa sono? Nel primo caso si tratta di annunci che portano l’utente a compiere una azione e ad interagire direttamente con gli ads, come fossero una call-to-action; nel secondo caso, invece, parliamo di ads che “nascono” direttamente dalla piattaforma utilizzata e non utilizzano contenuto proveniente da terze parti (come ad esempio un video pubblicato su Facebook piuttosto che su YouTube e poi condiviso).
Perchè funzionano? Perchè creano una connessione reale e bilaterale tra marca e consumatore, che si sente coinvolto in prima persona grazie ad una “brand experience” naturale ed interattiva.

3 – LA MAMMA È SEMPRE LA MAMMA, ANCHE SUI SOCIAL MEDIA

Un recente studio condotto dal PEW Research Center focalizzato sul comportamento dei genitori sui social media ha rivelato che le mamme sono il tipo di utente che interagisce maggiormente con i brand sui social media: commentano i post pubblicati, rispondono alle domande, condividono i contenuti. In più, le mamme usano i canali social per chiedere informazioni, offrire consigli e confrontarsi con altre mamme, e questo porta un flusso costante di conversazioni che i brand non possono assolutamente ignorare.

4 – GIFs E IMMAGINI ANIMATE AUMENTANO L’ENGAGEMENT

La possibilità di pubblicare GIFs su Facebook ha portato ad una svolta importante per quanto riguarda il contenuto visual condiviso sui social media: sembra quasi un ritorno al passato, quando questo tipo di immagini animate spopolavano sul web. Questo vuol dire che i brand dovrebbero cavalcare l’onda creando delle animazioni simpatiche che parlino in modo accattivante dei loro prodotti o servizi, capaci di catturare l’attenzione degli utenti in maniera originale.

5 – I SOCIAL MEDIA INFLUENZANO I VOLUMI DI VENDITA (DAVVERO?)

Si è sempre pensato che tra presenza sui canali social e volumi di vendita non ci sia mai stata una reale connessione, ma recenti studi smentiscono questa teoria. Secondo l’Internet Retailer’s 2015 Social Media 500, uno studio condotto su 500 imprese che usano quotidianamente i social media per promuovere e vendere i propri prodotti, la percentuale di vendite social è aumentata del 50% nel 2015 rispetto al 2014. Questo anche grazie ai nuovi “buy buttons” che sono stati introdotti per esempio su Twitter, Facebook e Pinterest: un aiuto da non sottovalutare!

Se invece state cercando consigli su come aumentare l’engagement sui social media, vi suggeriamo di leggere questa pubblicazione e combinarla con le informazioni contenute in questo articolo, per un mix comunicativo davvero esplosivo!