Vendere occhiali da sole alla gen Z o ai millennials? Un esempio in cui le strategie di marketing differiscono

1. Canali di Comunicazione

• Gen Z: Questo gruppo demografico è cresciuto immerso nella tecnologia digitale, il che influenza profondamente le loro preferenze comunicative. Prediligono le piattaforme social come TikTok, Instagram e Snapchat (quest’ultimo più all’estero che in Italia), che offrono un’esperienza visiva e interattiva. I contenuti ideali per questo gruppo sono video brevi e coinvolgenti, che possono catturare la loro attenzione in modo rapido ed efficace.
• Millennials: Sebbene siano anch’essi molto attivi nell’uso dei social media, i Millennials tendono a rispondere meglio a una strategia di comunicazione più variegata che include email marketing, blog e piattaforme social come Facebook (sempre meno, relegandolo ai boomer) e Instagram, quest’ultimo con una presenza ed assiduità massiva. Preferiscono contenuti che possano essere consumati a proprio ritmo, come video lunghi o articoli dettagliati che permettono una fruizione più riflessiva. Su Instagram si noti come i millennials siano passati da un utilizzo primario dello stream delle pubblicazioni ad un attenzione più mirata verso stories e reels, la cui produzione deve comunque essere curata ed esteticamente accattivante.

2. Messaggi di Marketing

• Gen Z: Altamente sensibili all’autenticità, i membri della Gen Z cercano brand che riflettano i loro valori personali. Sono particolarmente attratti da messaggi che promuovono individualismo, trasparenza e impegno sociale. Questo gruppo apprezza le aziende che non solo dichiarano di sostenere cause sociali e ambientali, ma che mostrano concretamente come queste pratiche siano integrate nel loro business.
• Millennials: Questa generazione è alla ricerca di un equilibrio tra qualità e prezzo. I messaggi di marketing che enfatizzano la durabilità e il valore a lungo termine dei prodotti tendono ad essere molto efficaci. Inoltre, la sostenibilità è un tema importante, con un’enfasi particolare su come i prodotti sono realizzati e l’impatto ambientale delle aziende.

3. Influencer e Collaborazioni

• Gen Z: Prediligono influencer che appaiono genuini e accessibili, spesso orientandosi verso figure meno conosciute ma fortemente specializzate in specifiche nicchie. Questa predilezione deriva dal desiderio di autenticità e di un legame personale con chi promuove i prodotti.
• Millennials: Hanno risposto inizialmente agli influencer mainstream, ma con il tempo la loro preferenza si è spostata verso personalità che offrono contenuti più ricchi di informazioni, come recensioni dettagliate o tutorial. Questo cambiamento riflette un desiderio di contenuti che aggiungano valore reale alla loro esperienza di consumo.

4. Personalizzazione e Tecnologia

• Gen Z: Fortemente attratti da esperienze di acquisto personalizzate, si entusiasmano per l’uso di tecnologie avanzate, come la realtà aumentata, che permettono di provare virtualmente gli occhiali da sole prima di effettuare l’acquisto. Questa tecnologia non solo migliora l’esperienza utente, ma crea anche un legame più stretto tra il consumatore e il prodotto.
• Millennials: Sebbene apprezzino anch’essi la personalizzazione, sono più interessati a funzionalità pratiche come la facilità di restituzione e le opzioni di pagamento flessibili. Queste caratteristiche rispecchiano il loro desiderio di comodità e sicurezza nell’acquisto.

5. Promozioni e Offerte

• Gen Z: Molto reattivi a promozioni immediate come flash sales o offerte limitate, che creano un senso di urgenza e di esclusività. Queste tattiche sono particolarmente efficaci per stimolare acquisti impulsivi tra i giovani consumatori.
• Millennials: Tendono a preferire offerte che promettono un valore aggiunto nel lungo termine, come sconti su acquisti futuri o programmi di fidelizzazione. Queste strategie rispondono al loro interesse per benefici duraturi e per la costruzione di un rapporto di fiducia con i brand.

6. Impegno Etico e Trasparenza

Entrambi i gruppi apprezzano le aziende che dimostrano un forte impegno etico e una trasparenza nelle loro pratiche di produzione e gestione. Tuttavia, la Gen Z tende a considerare questi aspetti decisivi più spesso dei Millennials, ponendo l’etica al centro delle loro decisioni di acquisto.

Adattare le strategie di marketing per rispondere specificamente ai comportamenti e alle preferenze di ogni generazione non solo può migliorare significativamente l’efficacia delle campagne pubblicitarie, ma anche aumentare l’engagement del consumatore. Implementando queste strategie, i brand possono sperare di costruire un rapporto duraturo e significativo con ciascun segmento demografico.